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lunedì, maggio 05, 2008

Fra case, palazzi e 730.

Fra case, palazzi e 730.

In questi giorno se ne sono viste delle belle.

Prima venerdì l'Agenzia delle Entrate pubblica sul suo sito internet tutte le dichiarazioni dei redditi dei contribuenti italiani. Scatenando un discreto vespaio di polemiche. Io onestamente non ci vedo un motivo valido per scatenare tanta confusione. Già oggi ogni dichiarazione dei redditi è pubblicata presso l'albo pretorio di ogni comune, quindi pubblica e consultabile.
Modestissimamente penso che in diversi, la maggior parte di quelli che si sono agitati, l'abbiano fatto perchè, pur facendo i paladini dei cittadini e della civiltà (vedi Beppe Grillo), gli da fastidio far scoprire a tutti che grazie alle loro "battaglie" si arricchiscono le dieci volte dei politici che criticano.
Vi porto un esempio:
Anno 2005, dichiarazioni dei redditi di:
Beppe Grillo € 4.272.591 (fonte Agenzia Entrate)
Silvio Berlusconi € 28.033.122 (Sole 24 ore)*
Romano Prodi € 89.514 (Sole 24 Ore)*
Massimo D'Alema € 174.078 (Sole 24 Ore)*.
Mi piacerebbe sapere perchè i 174.078 € annui di Massimo D'Alema, Ministro, esponente di punta del PD e quindi gravato di responsabilità siano un furto e i 4milioni erroti di Grillo che non rappresenta nessuno e quindi non deve rendere conto a nessuno siano un meritatissimo guadagno.

Segnalo inolte questo articolo pubblicato su Repubblica.it su come, nella civilissima Finlandia, sia facilissimo sapere quanto dichiara ogni cittadino.

Sulle case e palazzi la puntata di stasera di Report, che di solito mi dimentico di guardare, mi ha lasciato un pochino perplesso e fatto incazzare alquanto.
Forse se una romana paga 320.000 € un appartamento bruttino di 50 mq grazie a un palazzinaro che specula su un'operazione voluta dal Comune di Roma riesco a capire perchè si siano perse le elezioni.
E peccato che l'Assessore all'Urbanistica che ha lavorato a tutto questo sia stato promosso Deputato... Solo l'ennesimo "errore" fatto dal PD nella composizione delle liste, fatto salvo la Toscana dove infatti siamo cresciuti.

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* dati tratti da qui