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martedì, febbraio 08, 2011

Rieccoci in Riccò..

Rieccoci in Riccò..

Allora, voglio molto molto molto bene al ciclismo, e mi dispiace scrivere queste righe, e mi dispiace molto dire "Io l'avevo detto" però oh, l'avevo detto....

Quanto è stato reso noto oggi su Riccardo Riccò, è stato ricoverato in ospedale all'alba di domenica dopo essersi presentato in ospedale per febbre alta e blocco renale per poi confessare di essersi fatto una emotrasfusione, rivela come lui non riesca ad uscire dal vortice del doping.

E questo non danneggia solo la sua salute, danneggia maledettamente molto tutto il bellissimo sport che è il ciclismo! Ma come si fa, dico io, a riammettere alle corse uno come Riccò che era incappato più e più volte nelle maglie dell'antidoping! Leggetevi questo articolo di Eugenio Capodacqua di Repubblica del luglio 2008 a riguardo...

In tutta questa vicenda molte responsabilità sono della Federciclismo! Permettere a chi è stato plurisqualificato di continuare a correre è un esempio di scelleratezza e di non amore per lo sport inaccettabile!

Tutti, tutti, sapevano come (purtroppo per lui) Riccò fosse dentro il giro del doping... Tutti hanno fatto finta di nulla, forse sperando che fosse cambiato, forse perchè il suo nome "tirava" ancora era difficile tenerlo fuori dal giro...

Ma ora è bene ci resti! Spero che guarisca e si rimetta il prima possibile! Ma poi RADIAZIONE! E per favore, cerchiamo d'imparare la lezione, per amore del ciclismo!

1 Comments:

Anonymous Simone said...

I problemi grossi sono prima del professionismo . Anche quando ci sono i controlli, come nel caso Riccò ci se ne dimentica come niente fosse.

Rimane una sola verità, senza gli infortuni e tutti gli altri dopati, Savoldelli avrebbe vinto molto di più!

2:31 AM

 

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